La Storia del Podismo amatoriale del dopoguerra in Italia: 50 anni di "MiglianicoTour"
Dal 8 settembre 1971 è luogo di incontro di podisti di ogni livello che si confrontano
sui 18 km in uno scenario di incredibile bellezza.
Le origini e il presente
La Miglianico Tour è una manifestazione podistica di 18 km che si tiene a Miglianico in provincia di Chieti e si ripete con cadenza annuale la seconda domenica di agosto.
È stata ideata nel 1971 da Roberto Terenzio che ne ha curato l’organizzazione fino al 1976.
Dal 1977 ad oggi la realizzazione dell’evento è stata affidata a Nicola Mincone. La società organizzatrice è l’A.S.D. Amici dello Sport (ADES) il cui presidente è Giulio Orlandi.
La prima edizione del 1971 riscosse un vero successo. Fu ideata e organizzata tra mille difficoltà di carattere logistico, trattandosi di un evento di tipo praticamente sconosciuto, dall'allora giovanissimo Roberto Terenzio, dal 2010 cittadino onorario di Miglianico.
L’idea si dimostrò vincente in quanto le fondamenta erano solide, gettate anche con l'aiuto di Renato Cepparo a Milano che stava organizzando la Stramilano.
I giornali locali ne fornirono il giusto risalto; la Federazione Italiana Cronometristi inviò suoi delegati per ufficializzare i tempi dei partecipanti; il Gruppo Giudici di Gara di Atletica Leggera diede la sua disponibilità per fornire una corretta credibilità all’evento.

1975 - Rimano, il Dr. D'Adamio, De Marco e Terenzio
con atleti dell'ADES

1975 - Da sinistra De Lutiis, Terenzio, Spada e Valentini al ristoro
L'impegno della cittadinanza
Soprattutto i cittadini si impegnarono e si sentirono coinvolti.
Il barbiere Giovannino Ciampella con Tino Anzideo, punto di raccolta delle iscrizioni; Gemma Spada staffetta di raccordo con il servizio telefonico; Mara Valentini e Maria De Lutiis per il ristoro; Irma Masciulli per la comunicazione; Camillo Cavuti per il servizio fotografico; la famiglia Cordaro con Tonino e Angela; la famiglia Terenzio; il medico Dr. Luigi D’Adamio; Dino De Marco; la famiglia Adezio ed in particolare Delmo Adezio per il suo contributo oneroso ed indispensabile; gli abitanti della Contrada delle Piane di San Pantaleone, in quanto l'otto settembre in quel luogo si festeggiava la Natività della Madonna; l'Amministrazione comunale; tutti i Carabinieri della locale Stazione veramente disponibili. Bisognerebbe citare anche altri nomi ma in quel periodo tutti i cittadini di Miglianico dettero il loro fattivo ed importante contributo per la realizzazione dell'evento.
La nascita del G.S. ADES
Nel 1972 Roberto Terenzio organizzò la seconda Miglianico Tour, ma ormai intorno alla sua figura si stava formando un nucleo di giovani appassionati che, ognuno secondo le proprie competenze, si impegnava per aiutare la struttura organizzativa.
Insieme agli amici Walter Sallustio e Nicola Mincone pensò che fosse giunto il momento di creare un vero gruppo sportivo che avrebbe dovuto dare alla manifestazione la giusta autorevolezza richiesta dalla Federazione di Atletica Leggera.
Di fatto nel mese di settembre dello stesso anno, dopo innumerevoli riunioni preparatorie, nacque il Gruppo Sportivo di Atletica Leggera “G.S. ADES - MIGLIANICO”, dove ADES era l’acronimo di Amici Dello Sport.
Tra le finalità dello Statuto, approvato in una lunga e proficua serata, verrà evidenziata la volontà di aiutare i giovani a realizzarsi positivamente attraverso le discipline dell’atletica leggera, rimanendo come fine principale la formazione psicofisica, morale, sociale e culturale dei propri atleti.
I colori sociali saranno il giallo della spiga del miglio ed il blu del cielo che fa da sfondo.
Lo spirito e la mission del gruppo saranno poi ben sintetizzati da Walter Sallustio, che ne sarà il primo Presidente, nell’introduzione pubblicata sull’opuscolo di presentazione della terza edizione del Tour, che si può leggere nello spazio dedicato alle Testimonianze.
Con questo passo furono posate definitivamente le basi per la prosecuzione della Miglianico Tour negli anni a venire e per assicurare un futuro roseo alla manifestazione grazie all'apporto di forze fresche ed entusiaste.
Servì inoltre a far comprendere alla popolazione che non si sarebbe trattato di un evento destinato come tanti a dissolversi nel nulla, ma di una manifestazione che sarebbe rimasta nel cuore di tutti con giustificato orgoglio.
Miglianico, la città che corre, ha di fatto creato un evento storico per l'Abruzzo e per i suoi appassionati podisti.

La targa affissa sulla porta della Sede
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Il gagliardetto dell'ADES

La squadra di giovani nel 1973 con il coordinatore Nicola Mincone

Anno 1973 - Walter Sallustio, Giancarlo Borroni, speaker negli anni 1972 e 1973 e Emidio Biasone

Lo storico adesivo dell'ADES
I Fondatori del G.S. ADES
I nove fondatori:
Sallustio Walter - Presidente
Terenzio Roberto - Vice Presidente
Di Emidio Vittorio - Vice Presidente
Adezio Guglielmo – Segretario
Mincone Nicola – Consigliere
Mincone Vincenzo – Consigliere
Cipollone Giuseppe – Consigliere
Cipollone Luciano - Consigliere
Biasone Emidio - Consigliere
Lo scopo principale dovrà essere quello di dare continuità negli anni seguenti alla Miglianico Tour, ma nel contempo di avvicinare quanti più giovani possibile allo sport e di infondere in essi i valori sani della lealtà, del rispetto reciproco, dello stare in gruppo, del condividere esperienze e spazi comuni.
Di fatto un nutrito gruppo di giovani e di ragazzini, entusiasti e alquanto esuberanti si iscriveranno al G.S. ADES, entrando così nel mondo dell’atletica leggera. Tra loro ricordiamo: Luciano D'Adamio, Lorenzo D'Aversa, Gino De Massis, Alvaro e Ugo Di Federico, Maurizio Gubbiotti, Giuseppe Lopo, Alberto Mangifesta, Lorenzo e Rodolfo Marinucci, Bruno Mincone, Maurizio Monaco, Peppino Morale, Angelo e Aurelio Orsini, Amerigo Timperio e Sergio Valente.
Pur provenendo da un comune di circa cinquemila abitanti gareggeranno con fierezza e buoni risultati con i più titolati gruppi dei capoluoghi di provincia abruzzesi, facendosi valere soprattutto nelle competizioni di corsa campestre.
Ma quei giovani, allenati e motivati da Nicola Mincone, non persero il loro entusiasmo e con le loro maglie giallo-blu si potranno in seguito incontrare tra le migliaia di concorrenti nelle gare di fondo ed in alcune maratone italiane.
Inoltre non dobbiamo dimenticare il supporto fornito a sostegno dell'organizzazione della Corsa nei ruoli a loro più consoni.
Già nel 1974 l’attività del G.S. ADES si intensificò e nuove figure entrarono nel gruppo dirigente: Enzo Rimano affiancò Roberto Terenzio alla vice presidenza, Carlo Antonelli entrò nel Comitato direttivo. L’impegno dei dirigenti, l’entusiasmo delle nuove leve, l’interesse sempre crescente dei mezzi d’informazione -testate giornalistiche, radiofoniche e televisive-, la partecipazione sempre più cospicua e qualificata di atleti professionisti, l’interesse degli sponsor, consentirono l’incremento dei partecipanti alla Miglianico Tour.
Tra i dirigenti cominciò a distinguersi per entusiasmo e professionalità Nicola Mincone, appassionato sportivo e tenace corridore dalla seconda alla sesta edizione, che aveva subito compreso l’importanza dello sviluppo del Tour per la città di Miglianico.
Walter Sallustio si accorse che quel ragazzo aveva delle qualità e quando Roberto Terenzio nel 1976 al termine del sesto evento, per motivi di lavoro, dovette abbandonare la fattiva organizzazione non esitò ad affidargli tutti i compiti di programmazione delle successive edizioni.
Fu una delle tante scelte giuste di Walter, infatti per tantissimi anni Nicola Mincone è stato il perno intorno a cui ruotò tutta la preparazione e l’organizzazione della Miglianico Tour.
Grazie alla sua capacità comunicativa riuscì negli anni a coinvolgere sponsor ed atleti di alto livello.
Contattò gli allenatori dei fondisti azzurri che individuarono il percorso come banco di prova per testare il livello di allenamento dei loro atleti in vista di importanti competizioni tra i quali le Olimpiadi, i Campionati Mondiali ed Europei.
Con il supporto di Michele Marescalchi riuscì a far partecipare alla Corsa i migliori atleti keniani.
La manifestazione assunse quindi carattere internazionale ed anche i giornalisti della RAI TV, con la loro troupe, diedero una notevole spinta a far conoscere Miglianico, città del buon vino, agli italiani.
Il G.S. ADES continuò comunque nella sua opera di formazione verso i più giovani mentre la dirigenza nel corso degli anni mutò il suo assetto, con la nomina di altri presidenti, tra cui ricordiamo Enzo Rimano e Alberto Ricciuti, e nuovi collaboratori.
Lo stesso Nicola Mincone ne divenne poi presidente.

1983 - Il direttivo dell'ADES lungo il percorso. Da sinistra Walter Sallustio, Carlo Antonelli e Enzo Rimano

2011 - Terenzio e Mincone alla presentazione del libro

Fernando Di Clerico e Giovanni Scioli alla premiazione delle Campestri
Alle soglie del XXI secolo
Proprio i molteplici impegni sempre più gravosi nell’organizzazione della Corsa di Miglianico hanno forse impedito di seguire con la dovuta attenzione il settore giovanile, ma la febbre per il podismo che pervadeva la città ha fatto in modo che sempre un buon numero di iscritti al G.S. ADES si schierassero alla partenza di corse podistiche e maratone nazionali.
Una menzione particolare a Fernando Di Clerico che ha corso per moltissimi anni partecipando a più di venti maratone e ad Adriano De Marco che ha realizzato nel 1992, in una maratona in provincia di Milano, l’ottimo tempo di 2 h 47’ 15”.
Fernando Di Clerico nella prima decade degli anni 2000 diventerà anche organizzatore di stages sulle tecniche di allenamento, alimentazione e fisiologia.
Nel 2008 riscosse molto successo lo stage condotto con Luca Speciani dal titolo "Movimento, alimentazione e sport", una serie di incontri pratici e teorici aspettando la Miglianico Tour.
In seguito le sue molteplici esperienze nel mondo della corsa di fondo lo indirizzeranno verso la carriera di tecnico.
Nicola Mincone ha inoltre ideato e organizzato per dodici anni dal 1993 al 2004 il Memorial Walter Sallustio, un meeting internazionale in notturna su un percorso cittadino di 10 chilometri che ha visto la partecipazione di fondisti e maratoneti di elevata caratura mondiale.
Nel 2013 ancora il G.S. ADES protagonista in qualità di società organizzatrice di due importanti eventi FIDAL: la finale del Campionato Regionale abruzzese di Cross a squadre e la finale del Campionato Regionale abruzzese di Cross individuale.
La nuova struttura organizzativa dell'ADES
Nel mese di febbraio 2014 una svolta importante con la costituzione della A.S.D. Amici Dello Sport Miglianico (ADES), voluta fortemente da Fernando Di Clerico, Giovanni Scioli e Roberto Terenzio.
Riprende la denominazione precedente, ne mantiene intatti i valori e gli ideali, ma si presenta come una società rinnovata negli uomini, nell’organizzazione e nello statuto che si allinea a quanto richiesto dalle normative federali.
Nasce il Gruppo Walking coordinato prima da Giovanni Scioli ed in seguito da Rosella Patricelli.
Nicola Mincone viene confermato quale responsabile della parte organizzativa della Miglianico Tour.

Mincone, Orlandi e Terenzio
I fondatori sono:
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Giulio Orlandi – Presidente
Giovanni Scioli – Vice Presidente
Roberto Paolucci – Segretario
William Stella – Tesoriere
Adriano Di Ciano – Consigliere
Adriano De Marco – Consigliere
Matteo Biasone – Consigliere
Fernando Di Clerico – Tecnico
Maria Carmela Mincone
Francesca Mincone
Lorenzo Roscioli


Soci onorari:
Mario De Benedictis
Giacomo Ferraioli
Nicola Mincone
Roberto Terenzio
De Marco, Di Ciano, Terenzio, Orlandi e Paolucci
Giulio Orlandi, il Presidente sempre di corsa

Il Gruppo Walking nel 2018 con la responsabile Rosella Patricelli
A fine anno 2014 venne proposta ed organizzata dal responsabile dell'area tecnica Fernando Di Clerico una spettacolare competizione di corsa ad eliminazione diretta svoltasi al Pattinodromo denominata "Un'americana a Miglianico".

Francesca e Carmela Mincone con i vincitori , al 2° posto Matteo Biasone (foto Fernando Di Clerico)
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Gli Amici dello Sport (ADES) oggi partecipano con costanza a varie manifestazioni di podismo e di walking, mantenendo alta la bandiera di una società che guarda al futuro non dimenticando quanto di positivo è stato fatto nel passato.
Recentemente è stato nominato il nuovo Comitato direttivo.
Presidente viene confermato Giulio Orlandi con alla Vice Presidenza Francesca Mincone.